lunedì 23 dicembre 2013

Solstizio d'inverno


   Questi sono i giorni del solstizio d'inverno, durante il quale la luce sembra cedere definitivamente il passo all'oscurità.
   Ma a partire di qui, la luce torna a riprendere il suo posto, fino al successivo solstizio estivo, in un ciclo che pare senza inizio e senza fine...
   Ed allora, come gli antichi che sui colli di Roma festeggiavano il Sole Invitto, anche noi facciamo festa, talvolta senza capire bene perchè.


   Al solstizio d'inverno il maestro Dogen Zenji (1200-1253) dedicò questi versi:


Ieri era corto, oggi lungo.
Realizzo finalmente che il dharma del buddhismo non può essere nè compreso nè pensato.
Anche se ogni considerazione prende fine, anche conoscendo tutto, come progredire?
Ovunque incontri gli altri, gli auguro : Buon anno.

   Molti secoli dopo, mentre noi scrutiamo il cielo cercando di carpirne chissà quali segreti con strane macchine, alcuni continuano a vederlo con gli occhi dello spirito, e cantano nuovi versi, come Maresa Myogen, monaca zen e cara amica:


La luna della metà d'autunno 
cede il passo al talento dell'inverno
che fa correre il mondo.
Solstizio d'inverno.








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